giovedì 17 giugno 2010

OROSCOPO dei PIANETI


Il sistema dell'astrologia occidentale classica è basato, sull'osservazione degli astri e l'applicazione di statistiche; viene organizzato intorno al Sole e attribuisce specifici caratteri e qualità ai pianeti.

L' Astrologia tiene quindi conto della posizione dei pianeti nei segni e nelle case e rileva le interazioni di questi pianeti fra loro e nei riguardi dell'Ascendente e del Medio Cielo. A seconda dei segni e delle case in cui si trovano, i pianeti assumeranno così sfumature diverse a seconda della posizione in cui si trovano.

Ogni pianeta domina un'area della nostra vita.

Oroscopi.com ti permette di scoprire le caratteristiche e le influenze principali dei pianeti e di calcolare online la loro posizione, verificando così in quale segno sono nel tuo tema natale.








La posizione di Mercurio

Mercurio è il primo pianeta del sistema solare. Compie una rivoluzione attorno al Sole in circa 88 (87,97) giorni.

Per i greci era Hermes il messaggero degli dei, caratteristica associata forse al fatto di muoversi molto più velocemente rispetto agli altri pianeti e per questo veniva raffigurato con le ali ai piedi. I romani molto probalmente fecero derivare il suo nome da mercx (merce) e da mercari (acquistare, comperare).

Secondo la mitologia era considerato figlio di Giove e di Maia, e in latino divenne "Mercurius", Mercurio. Era considerato il messaggero degli dei ed era considerato il dio dell'eloquenza, dei poeti e dei commercianti.

In astrologia, Mercurio rappresenta l'intelligenza, l'astuzia, l'eloquenza, la rapidità nell'agire.

Esercita la sua influenza soprattutto nel campo commerciale, letterario e scientifico e conoscere in che segno si trovi può essere di aiuto per poter concludere meglio i propri affari.
Segno del suo domicilio sono i Gemelli e la Vergine; si trova in esaltazione in Scorpione, in caduta in Toro, in esilio in Sagittario e Pesci.



La posizione di Venere

Venere è il secondo ed il più luminoso pianeta del sistema solare. Compie una rivoluzione attorno al Sole in circa 224,7 giorni.
Anticamente, pensando che i pianeti fossero due, era conosciuta come Vespero, la stella della sera e Lucifero, la stella del mattino.
Dai Greci era chiamata Afrodite, mentre per i Romani era "Venus" ed era considerata la dea dell'amore, della bellezza e della fecondità.
La sua nascita è circondata da molte leggende. Secondo la mitologia classica si racconta che ella nacque dalla spuma del mare (afros in greco) dopo che Crono (Saturno) per detronizzare il padre Urano gettò i suoi genitali in mare. Secondo Omero invece Afrodite era figlia di Zeus (Giove) e di Dione.

In astrologia Venere rappresenta il pianeta dell'amore e dei sentimenti.
La sua posizione alla nascita è utile per capire il modo di esprimere i sentimenti e la loro profondità: rappresenta la vita affettiva di una persona e come questa viene vissuta.
In un uomo la posizione di Venere indica il tipo di donna verso la quale è maggiormente attratto; in una donna fornisce indicazioni sulla personalità femminile e il tipo di uomo che ricerca.


La posizione di Marte

Marte è il quarto pianeta del sistema solare ed è comunamente conosciuto anche come il pianeta rosso. Compie una rivoluzione attorno al Sole in circa 686 giorni.
Per i greci era Ares il dio della guerra, caratteristica associata forse anche con il suo colore. I romani presero in prestito la mitologia di Ares, e in latino divenne "Mars", Marte.
Marte fu una divinità molto più importante per i romani di quanto non fosse Ares per i greci, avendo Roma un debole per la guerra e le arti marziali. Marte era secondo solo al grande Dio Giove (Zeus) e gli vennero attribuiti numerose qualità positive. Fu in suo onore che i romani gli dedicarono il loro primo mese, il periodo dell'equinozio primaverile, indicante la venuta della primavera - Marzo.

In astrologia, Marte rappresenta l'azione, l'energia, la determinazione, l'ambizione.
Esercita la sua influenza anche nel campo sessuale e conoscere in che segno si trovi può essere di aiuto per conoscere meglio come soddisfare i propri desideri e le proprie necessità.
Segno del suo domicilio è l'Ariete; si trova in esaltazione in Capricorno, in caduta in Cancro, in esilio in Bilancia.



La posizione di Giove

Giove è il pianeta maggiore del sistema solare sia per dimensioni che per massa e il suo moto di rivoluzione intorno al sole è di circa 12 anni.

Per i Greci era Zeus, padre degli Dei e signore dell'Olimpo. La mitologia vuole che Zeus riuscì a scacciare dall'Olimpo suo padre Crono-Saturno, mettendo così fine a una serie di atti ingiusti. Come ricompensa ricevette il fulmine, a dimostrazione della sua nuova potenza e del suo senso di giustizia.

Per questo motivo Giove è considerato nello zodiaco il pianeta benefico. Astrologicamente Giove governa l'espansione, l'ottimismo, la filosofia, l'ordine sociale e religioso, la giustizia, la moralità, attira gli eventi positivi necessari per la riuscita ed il successo. Ecco perché viene considerato il pianeta della "grande fortuna".

La posizione di Giove nel tema natale di una persona evidenzia gli apporti benefici particolari che ogni persona riceve alla nascita per raggiungere la felicità e quale atteggiamento interiore può aiutare verso il raggiungimento del successo. Indica inoltre la natura e lo sviluppo dei più alti attributi mentali.



La posizione di Saturno

Saturno, Dio dell'agricoltura, secondo i romani, era invece il Dio Cronos per i greci, figlio di Urano e di Gaia e allo stesso tempo padre di Zeus (Giove).

In astrologia Saturno simbolizza la limitazione dell'individuo, intesa come rinuncia e solitudine, rappresenta il rigore e la perseveranza e riflette le necessità alle quali nessuno si può sottrarre.

La sua posizione alla nascita è utile per capire le difficoltà che una persona dovrà superare nel corso della sua vita, la resistenza di un individuo nei confronti di crisi, le restrizioni che dovrà affrontare e la solitudine.



La posizione di Urano

Urano è il settimo pianeta del sistema solare. Compie una rivoluzione attorno al Sole in circa 84 (84,01) anni.
Secondo la mitologia classica presso gli antichi greci era considerato il dio del Cielo. Era il figlio e il compagno di Gea (la terra), nonchè il padre di Cronos (Saturno), dei Ciclopi e dei Titani.

Urano, il primo pianeta dell'età moderna, fu scoperto il 13 Marzo 1781 dall'astronomo britannico Sir William Herschel, che gli diede il nome "the Georgium Sidus" (il pianeta georgiano), in onore di Giorgio III re d'Inghilterra.
Venne chiamato anche "Herschel". Successivamente comunque l'astronomo tedesco Bode propose il nome di "Urano", anche per rispettare i nomi degli altri pianeti, derivanti dalla mitologia classica e dal 1850 venne chiamato definitivamente con questo nome.



La posizione di Nettuno

Nettuno è l'ottavo pianeta del sistema solare. Compie una rivoluzione attorno al Sole in circa 165 (164,79) anni.
Secondo la mitologia classica presso i Greci era noto come Poseidone, mentre presso i Romani era chiamato Nettuno ed era considerato il dio del Mare.

La presenza di Nettuno, il secondo pianeta dell'età moderna, fu calcolata dall'astronomo e matematico francese Urbain Le Verrier. Comunque la scoperta vera e propria avvenne il 23 Settembre 1846 da parte dell'astronomo tedesco Johann Gottfried Galle e dell'astronomo danese Heinrich Louis d'Arrest, che poterono avvalsersi degli studi fatti da Le Verrier ed inizialmente gli fu dato il suo nome.
Successivamente prese il nome di "Nettuno", anche per rispettare i nomi degli altri pianeti, derivanti dalla mitologia classica.

In astrologia Nettuno rappresenta l'inconscio, la vita dei sogni, il misticismo, le doti medianiche, la fantasia, l'intuizione, l'arte.
Come Urano, anche Nettuno è un pianeta generazionale ed esercita la sua influenza soprattutto nel campo artistico, poetico, musicale e religioso. Da esso dipendono i grandi ideali e le forze spirituali. Inoltre da favorevoli aspetti con altri pianeti possono sorgere improvvise circostanze fortunate.


La posizione di Plutone

Plutone è il nono pianeta del sistema solare. Compie una rivoluzione attorno al Sole in circa 248 (247,7) anni.

Secondo la mitologia classica presso gli antichi greci veniva chiamato Hades (l'invisibile), mentre presso i romani era chiamato Plutone ed era considerato il dio degli Inferi.
Era il figlio di Crono (Saturno) e di Rea e dopo la vittoria degli dei sui Titani, ebbe nella spartizione del cosmo il mondo sotterraneo e il regno degli Inferi.

Il 18 Febbraio 1930 l'astronomo americano Clyde Tombaugh, completando una ricerca iniziata 25 anni prima da Percival Lowel, scoprì Plutone, il terzo pianeta dell'età moderna. La scelta del nome non fu semplice, ma forse il fatto di essere un pianeta sempre nelle tenebre e che le iniziali PL fossero quelle di Percival Lowel (fondatore dell'osservatorio astronomico a Flagstaff in Arizona, nel quale venne fatta la scoperta) indussero alla fine di chiamarlo "Plutone".

In astrologia Plutone rappresenta il mondo invisibile, le ambizioni di potere, l'influenza sulle masse.
Come Urano e Nettuno è un pianeta generazionale ed esercita la sua influenza soprattutto nel campo della psicologia e nel rinnovamento delle generazioni. In aspetti negativi può favorire le rivoluzioni, il fanatismo e la violenza.

Segno del suo domicilio è lo Scorpione; si trova in esaltazione in Gemelli, in caduta in Sagittario, in esilio in Toro.

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